Come in molti altri campi, anche nelle cabine a raggi infrarossi e soprattutto nei radiatori a infrarossi ci sono continui sviluppi e miglioramenti. Lo spettro di radiazioni fondamentalmente ottimale, in cui la pelle è efficacemente penetrata e allo stesso tempo protetta, è stato a lungo considerato oggetto di ricerca, ma ci sono ancora nuove scoperte. Di conseguenza, anche i radiatori a infrarossi devono essere prodotti secondo lo stato della tecnilogia più recente.
Negli ultimi anni, i miglioramenti dei materiali hanno contribuito a far sì che i radiatori a infrarossi più recenti non solo abbiano un modello di radiazione più omogeneo, ma siano anche molto più affidabili e durevoli rispetto a radiatori simili delle generazioni precedenti. Nel frattempo, i radiatori a infrarossi SOLIS di 4a generazione sono già installati nelle cabine a infrarossi ATROPASWISS. Naturalmente, molte cabine a infrarossi ATROPASWISS sono ancora in uso con radiatori di prima e terza generazione, e anche queste funzionano molto bene.
Panoramica delle generazioni di radiatori:
1a generazione: Emettitori Incoloy
+ a prova di rottura, resistente alla corrosione
+ produzione a basso costo, in quanto già disponibile (ad es. nella lavatrice)
- variazioni dello spettro delle radiazioni nel corso della durata di vita del radiatore
- nessuna radiazione uniforme, irradiazione quindi non non completa
2a generazione: radiatori in ceramica
+ produzione a basso costo, poiché la tecnologia è già disponibile
- bassa efficienza, elevate perdite di energia
- breve durata di vita
- sviluppo di calore a volte incontrollato
3a generazione: radiatori di ossido di magnesio
+ radiazione relativamente uniforme dell'intera asta del radiatore
+ distribuzione spettrale costante per quasi tutta la vita
- non a prova di rottura, quindi bisogno di un trasporto attento
4a generazione: radiatori di ossido di magnesio-ceramica con riempimento di sabbia
+ radiazione molto omogenea dell'intera asta del radiatore
+ conversione efficiente dell'energia immessa (efficienza molto elevata)
+ distribuzione spettrale costante per tutta la vita
+ lunga durata di vita
+ bassi costi per l'elettricità
- non a prova di rottura, quindi bisogno di un trasporto attento
- struttura complessa, costi di produzione più elevati